Biancamano2 nasce nel gennaio del 2016 come blog della redazione della Narrativa straniera e delle Frontiere di Einaudi. Oggi, con una veste grafica completamente rinnovata, il blog si apre alle altre redazioni e “linee” della casa editrice. Un nuovo inizio che ci piace festeggiare con una piccola rassegna di alcuni dei contenuti che in questi anni sono apparsi sulle pagine di Biancamano2.
Abbiamo avuto paura in questi mesi. Ancora ne abbiamo, ancora ne avremo: inutile negarlo. Ecco perché partiamo dalle speranze. Ecco perché abbiamo chiesto alle scrittrici e agli scrittori di esplorare per noi il «continente speranza». L’editoriale del primo «numero» dei Quanti.
«Non si può impedire alla gente di varcare confini tracciati dall’uomo piú di quanto lo si possa impedire agli uccelli o alle nuvole». Sono tempi di grandi cambiamenti: Suketu Mehta può essere la guida giusta per orientarsi.
Dmitrij Sostakovic ha gia riscosso successi in patria e in mezzo mondo quando il compagno Stalin in persona emette l’inappellabile condanna: la sua non è musica, è solo caos. La «passione» di Šostakovič raccontata da Julian Barnes è il conflitto eterno tra un coraggio irragionevole, clamoroso e concentrato, e uno ragionevole, più discreto e distribuito nell’arco del tempo.
La pubblicazione italiana di Zero K ha innescato una serie impressionante di reazioni critiche. Non solo recensioni e interviste, ma anche i più vari approfondimenti che, a partire da Zero K, riportano a tutta la produzione di Don DeLillo e alla sua centralità nella riflessione sul contemporaneo.
«Tutti vogliono possedere la fine del mondo» ma alcuni vogliono conoscere il fine delle parole, altri ancora vivono alla fine delle parole. Una meditazione sul linguaggio e sul suo potere, sui nomi e la loro capacità di plasmare il mondo in cui viviamo: questo e altro è Zero K di Don DeLillo, secondo la sua traduttrice.
Caricamento più articoli
Non ci sono più articoli
ops, è accadauto qualcosa.