Il 6 novembre è mancato Claudio Groff, uno dei maggiori traduttori dal tedesco: sue sono le versioni, per limitarsi alla lunga collaborazione con Einaudi, di alcuni dei libri di Grass, Brecht, Jelinek, Enzensberger e molti altri. Lo ricorda qui l’editor e amico Enrico Ganni.
Il racconto di grandezze, miserie, «lamenti» e «nemesi»: Marco Missiroli e un ritratto di Philip Roth tra famiglia, fughe a Praga, amicizie rinnegate, amori traditi e mal di schiena.