Biancamano2 nasce nel gennaio del 2016 come blog della redazione della Narrativa straniera e delle Frontiere di Einaudi. Oggi, con una veste grafica completamente rinnovata, il blog si apre alle altre redazioni e “linee” della casa editrice. Un nuovo inizio che ci piace festeggiare con una piccola rassegna di alcuni dei contenuti che in questi anni sono apparsi sulle pagine di Biancamano2.
In questa intervista esclusiva per l’Italia, Murakami Haruki parla dell’Assassinio del Commendatore, delle opere che ne hanno influenzato la genesi (da Mozart a… Fitzgerald), dei suoi misteri e dei suoi possibili significati. Ma anche del rapporto tra l’immaginazione e la vita, la fede e i progetti di scrittura futuri.
«Avevo bisogno di sbloccarmi. E, avvicinandomi ai quarant’anni, avevo ormai esaurito tutti i soliti trucchi usati dagli scrittori per scrollarsi di dosso la routine: viaggiare con sostanze chimiche, spezzarsi il cuore, cambiare continente, sposarsi, fare un figlio, mollare il lavoro, eccetera. Ero disperato. Cosí ho cominciato a camminare».
Illustrare Murakami può anche farci capire che a volte è la luce, e non il buio, a impedirci di vedere chiaramente.
Caricamento più articoli
Non ci sono più articoli
ops, è accadauto qualcosa.